SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. QUANDO FARE ACQUISTI DIVENTA UN “ANTIDEPRESSIVO”.
Lo shopping, come rivelano molti dei pazienti in cura presso il Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza, è un momento di autogratificazione, che aiuta a distendersi e ad alleviare tensioni e preoccupazioni.
Può avere un effetto “antidepressivo” come mangiare un cioccolatino per consolarsi di una piccola delusione.
Ma come per il cioccolato è questione di misura… . Quando questo gesto di autoconsolazione diventa un attacco mascherato contro noi stessi?
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. QUANDO FARE ACQUISTI PUO’ ESSERE LA MANIFESTAZIONE DI UN DISTURBO DI PERSONALITÀ.
Sulla base della letteratura scientifica e delle stesse osservazioni del Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza, lo shopping diventa un vero problema o addirittura un disturbo di personalità** quando il soggetto si ritrova a fare spese sempre maggiori e sempre più spesso l’andare per negozi (o ricercare freneticamente oggetti o servizi sui siti di acquisti on line) occupa gran parte del suo tempo e dei suoi pensieri.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. SHOPPING PATOLOGICO.
Abbiamo un quadro di Shopping Compulsivo o Patologico quando un individuo è prigioniero di una spinta incontrollabile a dover comprare, che spesso lo porta a trascurare il lavoro o la famiglia nonché ad indebitarsi.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. LO SHOPPING COMPULSIVO È UN BISOGNO IRREFRENABILE.
I compratori compulsivi seguiti dal Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza non possono fare a meno di fare acquisti, è più forte di loro: passando di fronte a una vetrina, sentono di dover entrare nel negozio e acquistare qualcosa. Non comprano in base al reale bisogno o al piacere di possedere un oggetto (ad esempio: “ho bisogno/ mi piacerebbe avere una borsa nuova o un nuovo smartphone”) ma spinti da un impulso irrefrenabile (“quella borsa o quello smartphone deve essere mio”).
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. IL RITO DI COMPRARE.
Quello che dà piacere in questo tipo di acquisti (e che crea una vera e propria dipendenza) è proprio il “rito” di comprare, fine a se stesso. Ma l’euforia e il senso di potenza durano dall’ingresso nel negozio alla “strisciata” della carta di credito… Una volta a casa l’oggetto acquistato può essere “abbandonato” ancora impacchettato, oppure regalato o buttato. I pazienti del Centro Shopping Compulsivo Monza Brianza rivelano che nella maggior parte dei casi i loro acquisti vengono tenuti nascosti ai familiari.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. IL SENSO DI COLPA E LA VERGOGNA.
In genere dopo l’acquisto la persona si rende conto di essersi lasciata andare a una spesa superflua, che magari è nettamente al di fuori del proprio budget. Questa consapevolezza aumenta il senso di frustrazione che attiva sentimenti di colpa e vergogna per non essere riuscita a controllarsi.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. LA RABBIA E LA SOFFERENZA.
Il tutto genera uno stato di forte sofferenza e rabbia, per uscire dal quale la persona sembra non vedere altra via che la coazione a ripetere, cioè “fiondarsi” in un centro commerciale o su internet ovvero cominciare a fantasticare sui prossimi acquisti… . Questo è uno dei motivi principali che conducono le persone a richiedere un aiuto specialistico presso il Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. SHOPPING COMPULSIVO COME DIPENDENZA.
Sulla base della letteratura scientifica, suffragata dalle osservazioni cliniche condotte presso il Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza, si può evidenziare come per le altre dipendenze (droga, alcol, videogiochi, ecc.), il soggetto si trova imprigionato in un circolo vizioso:
compro → mi pento ma non mi posso trattenere → mi sento in colpa → mi deprimo → per tirarmi su compro qualcos’altro (o penso a cosa comprare).
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. SHOPPING COMPULSIVO COME DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO.
Come negli altri disturbi ossessivo-compulsivi, la spinta a compiere quel determinato comportamento (l’acquisto compulsivo) è volta più all’alleviamento di uno stato di malessere, piuttosto che al raggiungimento del piacere.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. IL SENSO DI VUOTO INTERIORE.
I soggetti affetti da questa dipendenza seguiti dal Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza descrivono un perenne quanto incolmabile senso di vuoto interiore, simile a quello della fame anche se si tratta di una “fame affettiva” che fa altrettanto male. L’atto dell’acquisto regala loro un senso di riempimento solo transitorio e fittizio che provoca un senso liberatorio e catartico immediato quanto illusorio. L’impellenza coattiva di riempire un buco sempre più grande interferisce sulla capacità di autocontrollo non solo dei propri comportamenti di acquisto, ma anche della propria vita in generale.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. LA NON CONSAPEVOLEZZA DEL COMPRATORE COMPULSIVO.
Quando il soggetto arriva in terapia presso il Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza, spesso non è consapevole che dietro lo shopping patologico ci sia un malessere personale. In questi casi è necessaria una fase preparatoria. La conoscenza più approfondita del paziente e delle sue aree di fragilità, ma soprattutto dei suoi punti di forza, rende possibile concordare un piano terapeutico personalizzato.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. LA CURA DEI COMPRATORI COMPULSIVI.
Il piano terapeutico personalizzato progettato dal Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza prevede:
- Analisi del comportamento compulsivo e delle modalità di attivazione; storia del sintomo (quando e come è iniziato, ecc) e storia di vita del paziente; : presenza, simultanea o alternata, di altre forme di dipendenza (cibo, droga, alcol, gioco d’azzardo, ecc).
- Accompagnamento alla consapevolezza delle problematiche interiori (emotive, affettive, relazionali) correlate al comportamento compulsivo.
- Trattamento di eventuali traumi od eventi stressogeni che hanno causato o rinforzato il sintomo.
- Training di gestione degli impulsi e delle emozioni profonde sottostanti ; costruzione e rinforzo di opzioni comportamentali adattive e funzionali a ridurre ed estinguere la dipendenza.
Le tecniche variano in base al caso specifico, al grado di sofferenza ed agli obiettivi di cambiamento che il paziente si propone.
SHOPPING COMPULSIVO MONZA BRIANZA. APPROCCIO PSICOTERAPEUTICO INTEGRATO.
Il Centro Cura Shopping Compulsivo Monza Brianza utilizza un approccio integrato che comprende:
- Psicoanalisi Relazionale Breve
- Psicoterapia cognitivo-comportamentale
- EMDR e AIP (Adaptive Information Processing).
Agosto 2016